خار/Khaar/Cardo
Il video è stato realizzato nelle attività P.C.T.O. (Percorsi per le Competenze Trasversali e Orientamento), della classe V F indirizzo Audiovisivo e Multimediale (Liceo Artistico Sabatini-Menna Salerno), organizzate dal prof. Vittorio Morrone e con la partecipazione di Mario Mele di NOOR Studio, come esperto esterno.
Il video è il prodotto finale dell’attività P.C.T.O., in cui le studentesse e gli studenti, con la guida di Mario Mele, hanno partecipato allo sviluppo dell’idea, alla realizzazione delle riprese e al montaggio digitale. Ma la sorpresa è stata che durante il lavoro di montaggio l’idea e il progetto sono cambiati, sono entrati nella discussione un paese lontano, la sua musica, la lotta per la libertà.
Il video è il prodotto finale dell’attività P.C.T.O., in cui le studentesse e gli studenti, con la guida di Mario Mele, hanno partecipato allo sviluppo dell’idea, alla realizzazione delle riprese e al montaggio digitale. Ma la sorpresa è stata che durante il lavoro di montaggio l’idea e il progetto sono cambiati, sono entrati nella discussione un paese lontano, la sua musica, la lotta per la libertà.
Il video è realizzato dalle studentesse e dagli studenti in ogni fase della sua produzione, dal brainstorming iniziale, passando per le riprese in studio fino alla post produzione e color correction. Ogni idea è stata condivisa e discussa in classe, in un processo di learning by doing dall’esito inaspettato ma che sottolinea l’importanza del processo creativo come strumento di lavoro.
La colonna sonora è il brano خار/Khaar (1973), ovvero “Cardo” in italiano, del musicista iraniano Kourosh Yaghmaei, considerato il padre del rock psichedelico iraniano pre-rivoluzionario, è un brano molto poetico perciò abbiamo scelto di riportare il testo con sottotitoli in farsi e in italiano. Questo musica psichedelica si congiunge con le immagini kaleidoscopiche e luci colorare delle riprese. Le figure femminili, due studentesse scelte come attrici, ci rimandano alla condizione femminile in Iran e alle recenti proteste avvenute in seguito alla morte di Masha Amini al grido di Donna, vita, libertà زن، زندگی، آزادی
Anche la musica di Kourosh Yaghmaei è bandita dal regine degli ayatollah, nonostante questo Kourosh continua la sua produzione musicale che viene pubblicata all’estero.
Tutto si unisce in un video che parte dalla tradizione poetica persiana, la sua musicalità rivisita in chiave psichedelica e che attraverso il ruolo della donna, e la forza dell’immagine, si alza in un grido di libertà universale.
La colonna sonora è il brano خار/Khaar (1973), ovvero “Cardo” in italiano, del musicista iraniano Kourosh Yaghmaei, considerato il padre del rock psichedelico iraniano pre-rivoluzionario, è un brano molto poetico perciò abbiamo scelto di riportare il testo con sottotitoli in farsi e in italiano. Questo musica psichedelica si congiunge con le immagini kaleidoscopiche e luci colorare delle riprese. Le figure femminili, due studentesse scelte come attrici, ci rimandano alla condizione femminile in Iran e alle recenti proteste avvenute in seguito alla morte di Masha Amini al grido di Donna, vita, libertà زن، زندگی، آزادی
Anche la musica di Kourosh Yaghmaei è bandita dal regine degli ayatollah, nonostante questo Kourosh continua la sua produzione musicale che viene pubblicata all’estero.
Tutto si unisce in un video che parte dalla tradizione poetica persiana, la sua musicalità rivisita in chiave psichedelica e che attraverso il ruolo della donna, e la forza dell’immagine, si alza in un grido di libertà universale.
Questo video rappresenta la quarta esperienza di collaborazione tra Vittorio Morrone, docente di Discipline Audiovisive e Multimediali del Liceo Artistico, e Mario Mele regista e videomaker professionista.
Le precedenti esperienze, sempre in attività P.C.T.O., hanno visto la realizzazione delle video-interviste a Oumar Tuaré (Menzione Speciale per la ricerca sulla tecnica di ripresa, Fondazione Filmologia, Venezia - Menzione Speciale della giuria, II Biennale dei Licei Artistici, Roma 2019), giovane “viaggiatore per forza” proveniente dalla Guinea, Maria Venditti, donna, sociologa e “Cyborg”, Claudia Mandia, arciera della Nazionale Olimpica Italiana.
Prof. Vittorio Morrone
Le precedenti esperienze, sempre in attività P.C.T.O., hanno visto la realizzazione delle video-interviste a Oumar Tuaré (Menzione Speciale per la ricerca sulla tecnica di ripresa, Fondazione Filmologia, Venezia - Menzione Speciale della giuria, II Biennale dei Licei Artistici, Roma 2019), giovane “viaggiatore per forza” proveniente dalla Guinea, Maria Venditti, donna, sociologa e “Cyborg”, Claudia Mandia, arciera della Nazionale Olimpica Italiana.
Prof. Vittorio Morrone
Mario Mele
www.noor.studio
hello@noor.studio
www.noor.studio
hello@noor.studio
La presentazione del video nell'aula Siani del Liceo Artistico Sabatini-Menna, con la partecipazione della dirigente Renata Florimonte, le ragazze e i ragazzi del liceo, le ospiti iraniane, riucercatrici all'Università degli Studi di Salernoe il saluto in video della prof. Natalia Torrenzello dell'Universita Orienrtale di Napoli.
Il saluto in video della prof. Natalia Torrenzello dell'Università Orientale di Napoli.
Donna, Vita, Libertà
